mercoledì 5 marzo 2014

Vermeer a Bologna


A volte le situazioni "prendi e vai" sono l'ideale per raggiungere scopi interessanti senza doverci pensare su chissà quanto... Da una telefonata con un'amica di Udine mi sento dire che andrà a Bologna per la mostra Da Rembrandt a Vermeer, capolavori del Mauritshuis ovvero la Golden Age olandese. C'è in ballo La ragazza con l'orecchino di perla, una delle tre opere d'arte più note, più amate, più riprodotte insieme alla Gioconda di Leonardo e a Urlo di E. Munch. 
La tentazione è stata forte, ho preso e sono andata: lei arrivava da est ed io da ovest per incontrarci in quel crocevia che si chiama Bologna... ma che bello!

Diana e le sue ninfe, 1655 - Jan Vermeer

Il carattere specifico dei quadri di Vermeer e dei suoi contemporanei riflette la cultura medio-borghese dell'Olanda del XVII secolo. 

Veduta di Deft, 1661 - Jan Vermeer

I paesaggi, i soggetti casalinghi e il forte senso di realismo caratteristico del loro stile, affascinava i collezionisti privati dell'epoca, per lo più mercanti, panettieri, birrai, che esponevano i quadri nelle loro abitazioni chiedendo sempre nuovi soggetti.

Paesaggio boschivo, 1665 - Meindert Hobbema

Paesaggi che tralasciano di evidenziare l'attività lavorativa e che inducono alla contemplazione: la natura intesa come pace.

Al vecchio che canta il giovine gli fa eco, 1665 
 Jan Steen

Non mancano raffigurazioni satiriche...

 Ragazza che mangia le ostriche, 1658
Jan Steen

La vecchia merlettaia, 1665 - Nicolas Maes

...e neppure scene raffiguranti la vita quotidiana che richiama la virtù.
Affascina l'uso del colore bianco che illumina il contesto scuro dando quella luce tipica della pittura olandese.

 Donna che scrive una lettera, 1655 
 Gerard ter Borch

 Ritratto di Rembrandt, 1629
 Rembrandt van Rijn

Nella sala dei ritratti avviene l'incontro straordinario col grande pittore del "problema" del ritratto, Rembrandt.

Ritratto di uomo anziano, 1667 
 Rembrandt van Rijn

Nel Ritratto di uomo anziano, si nota perfettamente lo scavo interiore dell'anima e il tempo che scorre, tanto che la materia si fa spessa e tremolante nelle mani.

 Canto di lode di Simeone, 1631
Rembrandt van Rijn

Suscita notevole suggestione il Canto di lode di Simeone, quadro dal contenuto profondamente religioso. 

La ragazza con l'orecchino di perla, 1665 
Jan Vermeer

L'ultima sala è interamente dedicata alla Ragazza con turbante, meglio conosciuta come La ragazza con l'orecchino di perla. Ed è rapimento. Smuove. Arriva. E' il femminile che sgorga in tutte le sue sfaccettature. E' la bellezza. Non si smetterebbe mai di guardarla...
Meritava.

Bologna - Piazza Maggiore

Grazie Bologna, sempre calda e accogliente, viva, piena di gente e soprattutto di giovani. Una bella capitale culturale dell'Italia, una bella città e... quante cose buone da mangiare!

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