martedì 12 febbraio 2013

Neve e colori

Castelvittorio

Ormai è diventata una costante: ogni anno la Riviera ligure assiste almeno ad una nevicata, che tanto preoccupa i floricoltori. Quasi sempre lascia un segno, più o meno grave, e quest'anno la clemenza della colonnina di mercurio lascia presagire che sarà meno peggio degli altri anni...

Pigna - Loc Tuvu

E se i danni non si fanno sentire, rimane l'opportunità di godersi lo spettacolo, che non manca certo di suggestione, dato che è decisamente insolito e rapido nel suo manifestarsi.

Castelvittorio - Loc. Urenga

"Sempre caro mi fu quest'ermo colle", laddove erano le terre della mia amata amica Antonietta: nel freddo di una tomba e di un gelido passaggio invernale, riposa tra i cipressi ai piedi delle sue proprietà. Impossibile non volgere lo sguardo a lei, arrampicandomi col pensiero all'impossibile rassegnazione che non sia più tra noi.

 Castelvittorio: neve e colori

La particolarità di questa nevicata sta nell'aver messo in risalto ed in contrasto i colori delle case con quello del bianco della neve: il paesaggio ha assunto caratteristiche fiabesche ed il mondo sembrava decisamente a colori!


Soffice, poco più di una spolverata, la neve ha coperto prevalentemente le alture al di sopra dei 300 metri di altitudine, lasciando le strade e i fondovalle liberi e puliti, allentando l'ansia degli abitanti (e soprattutto degli automobilisti) di un territorio che alle gelate non sono abituati.

Pigna - Capanne di fagioli

Vedere le capanne nude dei mitici Fagioli di Pigna in mezzo alla neve dà il senso dell'alternarsi delle stagioni: tutto è fermo, immobile, residuo di un periodo in cui il rampicante verdeggiava  e fruttificava...

Pigna

Suggestivi i panorami dei nostri borghi che si vestono di bianco una tantum: poche ore di metamorfosi scatenano chiunque allo scatto di fotografie che catturino questo breve ed insolito passaggio atmosferico.

Il Toraggio e la chiesa di Passoscio

Da ogni angolazione si percepisce la bellezza ed il silenzio, soprattutto laddove le estensioni del territorio sono ampie...

 Il Caggio

...ed anche nella piccola valle dove vivo, come in una miniatura, si riproduce lo stesso spettacolo, gradito ed ammirato se le coltivazioni floricole ne restano fuori.

Vallebona

Sono le çinco de la tarda, sto tornando a casa ed immortalo questo particolare del mio paesello: la neve era scesa ben bene anche qui, ma dai tetti è già sparita, il che dà tranquillità in tutti i sensi.
Mercalli dice che il surriscaldamento del pianeta provoca discioglimenti dei ghiacci ai poli, per cui si formano perturbazioni gelide che si insinuano sempre più nelle zone un tempo incolumi dal fenomeno. E' probabile sia così, visto che  i cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti. Non resta che confidare nella buona sorte, oppure adeguarsi e mettere in atto anche noi uomini dei cambiamenti al nostro vivere e sopravvivere.


6 commenti:

michele ha detto...

Brava Pia, come sempre.un abbraccio.Michele

michele ha detto...

Brava Pia,come sempre.un abbraccio. Michele.

michele ha detto...

Brava Pia, come sempre.un abbraccio.Michele

Filo ha detto...

C'è una dolcezza pacata nella tua descrizione che rassicura sulle eventuali conseguenze della neve e le foto sottolineano la bellezza del paesaggio. Ciao Pia

Gian Paolo ha detto...

@ quoto Filo. Nulla più.

skip ha detto...

C'è armonia nelle tue splendide foto e nel paesaggio. Ciao!