sabato 22 ottobre 2011

Crescere

Bruno Campagno

Dissi di Campagno lo scorso anno E' giovane, ma crescerà e quest'anno ho verificato l'auspicio. A Canale d'Alba, nel cuore del Roero, oggi si è disputata la partita di andata della finale di balòn di serie A e Bruno Campagno ha dato dimostrazione di quanta strada ha percorso. La potenza è la sua qualità più evidente, tanto che tra il pubblico sentivo dire essere uno dei battitori più forti di tutti i tempi: tre ore e 45 muniti di partita durante i quali ha mantenuto la battuta mediamente sui 75 metri...

Massimo Vacchetto, Max

Dissi di Vacchetto la scorsa settimana tante cose belle perché me le ha generosamente suscitate e oggi ha cercato con tenacia di affrontare le grande sfida, con momenti poco fortunati e qualche ingiustizia arbitrale. Non era facile fronteggiare un avversario come Campagno, aiutato da una squadra ben assortita...
Max ha perso per 11 a 9 e confida nella buona riuscita nella gara di ritorno. La partita è stata bella e ho apprezzato vedere in finale due campioni i cui anni sommati erano soltanto quaranta. Bello, perché cresceranno e ogni anno vedremo sempre migliorare lo spettacolo.


Questa volta Paolo ed io non ci siamo accontentati del solito panino sulle gradinate: siamo andati alla Trattoria "Tre galline" e ci siamo regalati un pranzetto degno della migliore tradizione piemontese.

Tagliolini d'Alba

Degustare le tipicità significa non sbagliare mai e così la scelta è ricaduta sui tagliolini d'Alba, sottili e buonissimi!

Filetto ai funghi porcini

Piemonte-carne-funghi sono strettamente correlati, per cui come rinunciare alla proposta di un filetto ai funghi porcini?

Roero rosso di uve Nebbiolo

Roero è sinonimo di Arneis, il vino bianco più pregiato del Piemonte, ma anche i vini rossi della stessa zona stanno via via diventando popolari perché ottimi: e allora come non assaggiarlo?

Sulle tribune...

Chi ha tradizionalmente pranzato sul campo non poteva farsi mancare una bella fetta di cremosa gorgonzola, accompagnata da nebbiolo o barolo o barbera: accidenti quanto ben di Dio!
Le partite di pallone elastico in Piemonte sono un viaggio "in casa dei cugini" piemontesi. Le atmosfere che ognuno riesce a cogliere rimangono inscritte in quell'angolo dell'anima che coltiva questa particolare passione. Sono spesso sensazioni senza tempo ed hanno un sapore antico, ma sempre buono. Un mondo a sé stante in cui ci si immerge sempre volentieri.


2 commenti:

Alberto ha detto...

E' tutto un mondo quello del balun. Sport sì, ma anche cibo e vino come ben descrivi. Purtroppo (o per fortuna?) non ha i tempi televisivi.

Roberta ha detto...

Poalo mi ha raccomandato di venirti a leggere e soprattutto di guardare le foto dei cibi...vi trattate bene tu e Catò!!!