giovedì 10 febbraio 2011

Un forte esempio

Vecchi sardi

E' un racconto di vita che è stato pubblicato su facebook e valeva la pena proporlo.

"Una mattina, in infermeria, un vecchietto di un'ottantina di anni arrivò per farsi rimuovere dei punti da una ferita al pollice.
Disse che aveva molta fretta perché aveva un appuntamento alle 9:00.
Rilevai la pressione e lo feci sedere, sapendo che sarebbe passata oltre un'ora prima che qualcuno potesse vederlo.
Lo vedevo guardare continuamente il suo orologio e decisi, dal momento che non avevo impegni con altri pazienti, che mi sarei occupato io della ferita. Ad un primo esame, la ferita sembrava guarita: andai a prendere gli strumenti necessari per rimuovere la sutura e rimedicargli la ferita.
Mentre mi prendevo cura di lui, gli chiesi se per caso avesse un altro appuntamento medico dato che aveva tanta fretta.
L'anziano signore mi rispose che doveva andare alla casa di cura per far colazione con sua moglie.
Mi informai della sua salute e lui mi raccontò che era affetta da tempo dall'Alzheimer.
Gli chiesi se per caso la moglie si preoccupasse nel caso facesse un po' tardi.
Lui mi rispose che lei non lo riconosceva già da 5 anni.
Ne fui sorpreso, e gli chiesi "e va ancora ogni mattina a trovarla anche se non sa chi è lei?"
L'uomo sorrise e mi battè la mano sulla spalla dicendo: "Lei non sa chi sono, ma io so ancora perfettamente chi è lei."
Dovetti trattenere le lacrime... Avevo la pelle d'oca e pensai:
"Questo è il genere di amore che voglio nella mia vita."
Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà. Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia.
Sii più gentile del necessario, perché ciascuna delle persone che incontri sta combattendo qualche sorta di battaglia."



5 commenti:

Lara ha detto...

Sono i "grandi amori" che passano alla storia. Questa quotidianità (perché non credo sia un caso così isolato) non viene menzionata o, peggio, nessuno sembra farci caso.
Molto dolce questo tuo post, Pia.
Grazie!
Lara

raggio ha detto...

storia davvero commovente che mi ha fatto molto riflettere! buona giornata.

iriselibellule@gmail.com ha detto...

Mi piace molto questa piccola storia , io , da quando avevo il negozio, da prima , guardo con attenzione chi ho davanti ,ascolto. Tante persone hanno storie originali , degne di essere raccontate , questa è più bella perchè è una storia di amore fedele,una cosa che sembra, sembra soltanto, fuori moda.

stefano ha detto...

Storia stupenda e terribile nello stesso tempo. Mi ricorda la mia recente esperienza famigliare che mi lascia tuttora senza fiato e pieno di lacrime...ma questa è un'altra storia. Mi rendo conto però che è un'esperienza che capita e può capitare a chiunque e che condiziona il resto dell'esistenza. Ricordate il film "Le pagine della nostra vita" ?....

Gian Paolo ha detto...

"Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno".

Ottima filosofia di vita!